Fuori all’ultimo rigore dalla Coppa della Divisione.
Esce dalla competizione la Sim C5 Manfredonia, che nel 2°turno della Coppa Divisione, viene sconfitta per 10-9 d.t.r. dal Cus Ancona C5 (squadra militante in Serie B). I sipontini in realtà sembrano avere la gara in discesa, quando al 3’33”, Ganzetti con un break a centrocampo, è bravo a sfruttare l’occasione e a trovare lo spunto vincente con la sua conclusione. La gara è ben controllata, con poche occasioni da ambo le parti, fino al 16’04”, quando Murgo, raddoppia. Il classe 98 si presenta a tu per tu con il portiere dorico, il suo piazzato sbatte sulla traversa ma sulla respinta è lesto a mettere in rete. In una delle poche sortite offensive (in un campo molto stretto), il Cus Ancona riapre la contesa, con la botta di Benigni, che fredda Lupinella. Squadre al riposo sul parziale di 1a2.
Nella ripresa prima Boutabouzi con un bel tiro all’incrocio, si vede negato il tris dal volo di Battistini e poi è Dani Aguilera a centrare la traversa sugli sviluppi di una punizione. La gara, pertanto rimane aperta, e al 15’03”, Pastorizia fa 2a2 su punizione, fischiato per un fallo apparso dubbio di Riondino. Si arriva alla sirena senza sussulti ulteriori e si giunge ai supplementari, dove i sipontini provano ad accelerare e a trovare la via del vantaggio. Alcune buone occasioni di Riondino e Boutabouzi, non vengono concretizzate e il match si decide ai rigori. I dorici spediscono fuori il primo tiro dal dischetto. Riondino ha il match ball per la qualificazione ma il suo tiro viene respinto. Si va ad oltranza. Le squadre sono perfette, realizzano tutti, fino al 9° rigore. Quando il “baby” Trimigno, forse emozionato, si fa ribattere il tiro da Battistini, che consente la qualificazione agli anconetani e la possibilità di ospitare, la formazione dell’ Acqua e Sapone, una delle big del futsal nazionale.
Area comunicazione Sim c5 Manfredonia Antonio Monaco